Descrizione
Questa icona bipartita di Sant’Elia e Santa Parasceva, risalente alla seconda metà del XVIII secolo, proviene da Jaroslavl’ e rappresenta due temi fondamentali della tradizione cristiana ortodossa: l’ascesa al cielo del profeta Elia e il martirio di Santa Parasceva.
Registro Superiore – La vita e l’ascensione di Sant’Elia
La parte superiore dell’icona è dedicata a Sant’Elia, il profeta che fu assunto in cielo su un carro di fuoco trainato da cavalli ardenti. La scena è ispirata al passo biblico 2 Re 2,9-14, dove Eliseo assiste al miracoloso evento e raccoglie il mantello del maestro.
Le altre scene raffigurano:
Elia nella grotta mentre viene nutrito da un corvo, simbolo della provvidenza divina.
L’angelo che appare al profeta addormentato, ordinandogli di prepararsi per un lungo cammino.
Elia ed Eliseo attraversano il Giordano, evento che prefigura il potere miracoloso del mantello del profeta.
Registro Inferiore – Il martirio di Santa Parasceva
Santa Parasceva è raffigurata con le braccia spalancate, indossando un manto rosso e un velo bianco, simboli del martirio e della purezza. Nella mano destra regge la croce del martirio, mentre nella sinistra tiene un rotolo con il Credo.
Le scene intorno rappresentano:
La convocazione di Parasceva davanti al giudice.
La flagellazione della santa con fruste e uncini.
La sua decapitazione, momento culminante del suo martirio.
Due angeli in cielo offrono alla santa la corona del martirio, premio per la sua fedeltà alla fede cristiana.