Descrizione
Questa preziosa icona russa del XIX secolo raffigura il Cosmocrator Salvatore del Mondo, un’antica rappresentazione di Cristo come Re e Giudice dell’umanità. Il Salvatore è dipinto a mezzo busto, con la mano destra in gesto benedicente e la sinistra che regge il globo del mondo, simbolo della sua autorità universale.
L’iconografia del Cosmocrator Salvatore del Mondo affonda le sue radici nell’arte bizantina e fu ampiamente adottata nell’arte russa a partire dall’XI secolo. L’immagine del Pantocrator, ovvero “Colui che governa tutto”, era spesso collocata nelle iconostasi delle chiese o nelle cupole per sottolineare il dominio divino di Cristo sulla creazione.
L’icona in esame è caratterizzata da una raffinata pittura ottocentesca, tipica della scuola russa romantica, con colori sfumati e grande espressività. Il volto del Salvatore trasmette maestosità e solennità, mentre il suo sguardo penetrante simboleggia la sua onniscienza.
Un elemento distintivo di questa tavola è la sua riza in argento sbalzato e cesellato, datata 1884, che incornicia la figura con un’aurea sacra e preziosa. L’argento, materiale nobile e luminoso, esalta la sacralità dell’opera e protegge la pittura sottostante.
Quest’icona non è solo un capolavoro artistico, ma anche un oggetto di profonda devozione, spesso utilizzato nella preghiera domestica e nei riti ortodossi. La sua presenza evocava protezione divina e guida spirituale, rendendola un simbolo di fede e speranza per i credenti.
Un esempio perfetto di come arte e spiritualità si fondano nell’iconografia russa, questa icona del Cosmocrator Salvatore del Mondo rappresenta una testimonianza senza tempo della tradizione cristiana ortodossa.