Icone Mariane
Verso la metà del secolo scorso, un’icona della Madonna “Gioia di tutti gli afflitti” fu miracolosamente gettata dalla corrente sulla riva del fiume Neva, in un quartiere operaio di Pietroburgo, nei pressi di una fabbrica di vetro sul luogo venne edificata una piccola cappella e vi fu collocata l’icona, che acquistò larga fama nel 1888 quando, durante un forte temporale un fulmine colpì la piccola chiesa strappando l’icona dalla parete spaccando la cassetta con le offerte dei fedeli. Secondo la leggenda le monetine non si dispersero, ma aderirono miracolosamente alla tavola, disponendosi su tutta la superficie, tranne che sul volto della Vergine. La cappella e tutte le altre icone furono danneggiate dal fuoco, mentre la Madonna con i soldini, rimase intatta. La fama del prodigio si diffuse per tutto il paese e numerosi pellegrini accorsero alla sacra immagine, alla quale si attribuivano anche guarigioni miracolose. Nacque così nell’iconografia russa il nuovo canone di raffigurazione della Madre di Dio che ricevette la denominazione di Gioia di tutti gli afflitti con i soldini o, più comunemente, Madonna con i soldini. Il culto di questa immagine, che è festeggiata il 23 Luglio divenne in breve tempo vivissimo soprattutto negli ambienti popolari di Pietroburgo, dove l’immagine si era manifestata.

Maria Gioia degli Afflitti con soldini

2.600,00 €

Tecnica: Tempera all’uovo su tavola
Epoca: Fine XIX secolo
Provenienza: Russia centrale, Cholui
Misure: 31,2 x 26,5 cm
Certificato di autenticità: Incluso
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