Descrizione
Il ternime greco Meneo (o Menologio) indica una raccolta di vite di santi ripartite secondo l’ordine del calendario ecclesiastico. L’icona menologica costituisce in pratica l’illustrazione del calendario liturgico: viene generalmente appesa o collocata su un leggio all’ingresso della chiesa (stabilmente se riportava l’intero ciclo del santorale, sostituita di mese in mese se ne raffigurava solo una porzione), in modo da presentare visivamente ai fedeli i volti e le opere dei santi che la Chiesa propone alla venerazione.
L’icona in esame riporta l’intero calendario liturgico, con la memoria di tutti i santi e delle feste suddivisi per mesi. La superficie pittorica è ripartita in tante caselle quanti sono i giorni di ogni mese, e ogni casella riporta la raffigurazione canonica del santo o della festa (con tutti gli attributi di personaggio, dei diversi ordini di santità, le iscrizioni dei nomi che completano le raffigurazioni e così via).
Attraverso la complessa iconografia presentata dall’opera in questione, si svela il dispiegarsi del mistero trinitario nella storia della Chiesa: il tempo non è più sentito come una linea che conduce inevitabilmente al nulla, ma come un continuo ritornare del transeunte in seno all’eterno, una continua rigenerazione della vita da parte dell’amore che l’ha chiamata all’essere e la attende per compierne il destino eterno.