Descrizione
Questa magnifica icona russa della Resurrezione e Discesa agli Inferi, proveniente dalla rinomata scuola di Palekh, risale alla metà del XIX secolo. Realizzata in tempera all’uovo su tavola, misura 31,8 x 25,6 cm e rappresenta una delle più complesse ed evocative narrazioni della Pasqua ortodossa.
La composizione si sviluppa verticalmente attorno all’immagine centrale del Cristo risorto, raffigurato in una mandorla luminosa mentre afferra le mani di Adamo, simbolo del riscatto dell’umanità dalla morte e dal peccato originale. L’opera visualizza in modo dinamico la Discesa agli Inferi, momento in cui Cristo rompe le porte dell’Ade per liberare i giusti dell’Antico Testamento.
La scena si arricchisce di numerosi episodi: a sinistra l’Annuncio alle donne mirofore, a destra l’apparizione ai discepoli di Emmaus, mentre in alto la Resurrezione si lega visivamente al Regno dei Cieli. Ogni dettaglio è reso con finezza miniaturistica tipica di Palekh, con contorni netti, colori vivaci e un uso sapiente dell’oro a fondo piatto che illumina le figure.
Notevole anche la rappresentazione del Paradiso, con i patriarchi accanto a San Giovanni Battista, e dei dannati che cercano la salvezza: un invito alla meditazione sulla misericordia divina e la vittoria della Vita sulla morte.